Case dei Mazzanti

Eine der vielleicht schönsten Gebäude an der Piazza della Erbe. Erste Erwähnungen gehen bis in zwölfte Jahrhundert zurück. Der obere Teil wurde als Kornkammer genutzt, im unteren Teil befanden sich offene Geschäfte. Die Familie Mazzanti kaufte 1527 dieses Gebäude. Für die noch heute sichtbare Bemalung war der Künstler Alberto Cavalli verantwotlich.

Verona ima sve što Roma nema.Onavezno 3 dana, prvi dan grad,dva dana ruksak na leđa i pješke preko rijeke u brda tamo je cijela povjest.Hrana je za preživit ali malo dijete nije loše za tjelo.

Wzdłuż pierzei Placu Ziół od Volto Barbaro do rogu Corso Sant'Anastasia, rozciąga się budynek znany jako „Case dei Mazzanti” pochodzący z XIV wieku. Górna część budynku należąca do rodziny la Scali, była wykorzystywała jako magazyn zboża. Matteo Mazzanti zlecił Alberto Cavalli z Mantui pomalowanie elewacji budynku od strony placu i Corso. Widoczne obecnie freski zostały niedawno odrestaurowane.

Siamo sempre in una delle Piazza più rappresentative di Verona, Piazza delle Erbe, ed ammiriamo questo gruppo di case finemente decorate/affrescate nel 1500 dal Pittore Alberto Cavalli ed arrivate ai nostri tempi in ottime condizioni, sia pure con qualche restauro effettuato nei secoli dai proprietari che acquistarono queste case non più di proprietà dei Mazzanti.

Beautiful wall paintings

Sono la scenografia della stupenda Piazza Erbe. Case costruite a ridosso (ma anche sopra) al Foro Romano in epoca medioevale. Furono abitate da nobili, tra cui la famiglia Cangrande (sotto il Volto Barbaro è presente una epigrafe che ricorda l'assassino di Mastino I della Scala). Successivamente passarono di proprietà dei Gonzaga che le vendettero alla famiglia Mazzanti, da cui presero il nome. Vennero utilizzate anche come magazzini. Ma la loro particolarità è di essere il più grande esempio di quella che fu una delle peculiarità della Verona del passato: esseŕe chiamata dai visitatori urbs picta, ossia città dipinta, tanti erano i palazzi cittadini abbelliti da facciate affrescate con colori sgargianti. Nel 500 era comune che le case fossero decorate con affreschi, ma a Verona quest'abitudine era talmente diffusa da conquistare il citato soprannome. Gli affreschi furono realizzati da Alberto Cavalli, che fu allievo di Giulio Romano e collaborò con lui alla realizzazione di Palazzo Te a Mantova. Sul retro vi è una ripida e stretta scalinata ed un pozzo con guide in ferro che permettevano di calare il secchio direttamente da casa per raccogliere l'acqua. Purtroppo questa parte risulta poco valorizzata e la manutenzione lascia a desiderare. Diventa un parcheggio di moto e biciclette e un ripostiglio all'aperto degli esercizi commerciali che operano sulla piazza. 4 stelle per questo.

Interesting frescoes on the building walls. Somewhat faded. Must have been beautiful in those days.